Seek Magic
Dal New Jersey, il signor Dayve Hawk, sfruttando un’accecante creatività, ha dato vita ad un affascinante microcosmo pop, dando alle sue diverse sfaccettature e creature nomi diversi, partendo da Memory Cassette, a Weird Tapes per arrivare a Memory Tapes. Questo simpatico personaggio appassionato come un bambino dalle cose pop ed elettroniche degli amati/odiati anni 80, prende un frullatore gigante e ci infila, dosando sapientemente le dosi, un po’ di Cocteau Twins, di Buggles, chitarre funk e psichedelica, Police ricoperti di Boards of Canada, dando vita ad un sound micidiale, appiccicoso, ipnotico.
La ricerca di qualcosa di magico inizia con il beat lento e arpeggiato di Swimming Field, prosegue con gli 80’s di Bycicle che si chiude con un tripudio corale che naviga lieto su un tappeto di chitarre New Order. In Green Knight, dopo un inizio tra percussioni e piano che fa molto disco anni '80, si sviluppa un ritmo quasi Police, ed è la cosa bella di quasi tutti i brani di questo lavoro: sembrano trasformarsi in maniera camaleontica sotto il nostro sguardo, filtrati dai ricordi che affioreranno senza dubbio durante l’ascolto. Ascolto che prosegue con le lunghe Stop Talking e Graphics, in bilico tra Aphex Twin, post rock e Daft Punk, e quella Plain Material, tra Flaming Lips e la dancefloor.
La cosa più bella e l’unicità del suono di Memory Tapes stanno nel fatto che ognuno troverà riferimenti diversi nell’ascolto e soprattutto nell’abilità mostruosa del signor Hawk nell’assemblare suoni ed arrangiarli in maniera brillante, emotiva e bizzarra, nel suo magico mescolare e rendere scintillanti anche i datati, per alcuni, anni '80, nel far riaffiorare vecchi ricordi e farli lievemente navigare lentamente sul dolce mare della conclusiva Run Out.
L’album era uscito nel 2009 ma fortunatamente è stato distribuito in maniera più capillare nel 2010. Per gli amanti delle etichette si chiama hypnagogic pop o glo-fi o come vi pare, ma l’importante è che la felicità malinconica di Memory Tapes possa colpire e catturare a fondo la vostra anima musicale così come ha fatto con la mia.
